Vita in azienda

Un nuovo modello industriale orienta l’azienda verso il futuro

L’evoluzione di Ecor Research verso un sistema integrato di produzione e sviluppo.

Una strategia basata su un model­lo industriale innovativo è ciò che caratterizza la nuova Ecor Rese­arch. L’azienda si è affacciata di recente al mondo della simulazione dei processi indu­striali, dell’Aerospazio e della Difesa, ripen­sando completamente il modello di busi­ness e l’organizzazione aziendale.

Le politiche di gestione improntate al total quality, la produzione di pochi lotti ad alto valore aggiunto, un intero dipartimento dedicato all’Engineering e all’R&D sono tra i principali fattori che hanno permesso una penetrazione rapida ed efficace nei nuovi mercati, in un’ottica di sinergia e integra­zione.

L’azienda ha deciso di investire nella for­mazione e nelle alte tecnologie come ulte­riore elemento di competitività nei mercati attuali e futuri. In tale contesto, se da un lato vi è uno sforzo continuo per la crescita del­le core competences, dall’altro l’azienda sta instaurando un network di collaborazioni quadro e progetti di sviluppo con Universi­tà e centri di ricerca, in un’ottica di sinergia delle competenze e delle capacità; dalla ri­cerca di base allo sviluppo, alla prototipa­zione, all’industrializzazione.

Grazie alla strutturazione della cate­na produttiva e gestionale secondo le più moderne metodologie, come il Total Qua­lity Management e il World Class Manu­facturing, è stato possibile trasferire tale mindset aziendale anche in settori diversi da quello delle macchine automatiche, ac­quisendo certificazioni e riconoscimenti di elevato spessore come le NADCAP su sal­datura, trattamenti termici e controlli non distruttivi e le certificazioni da parte di al­cuni tra i principali player internazionali del settore aerospaziale.

Il modello produttivo di Ecor Research sta evolvendo verso un sistema di integra­zione tra produzione e sviluppo, nel quale le attività di R&D non sono più considerate un patrimonio di stretta pertinenza dell’azien­da, ma vanno condotte e finalizzate in colla­borazione con i principali clienti.

L’evoluzione dell’azienda si basa così sulla progressiva crescita della parte di svi­luppo integrata con quella immediatamente produttiva. Tale integrazione si esplica an­che in un incremento di flessibilità, stru­mento decisivo per l’apertura a nuovi mer­cati.

 

DA SAPERE

<strong>Total Quality Management (TQM)</strong>
Il Total Quality Management (TQM) o Gestione totale della qualità è un modello organizzativo d’impresa, nato in Giappone negli anni ‘50, basato sul “miglioramento continuo”. Tutti i dipendenti dell’impresa, a prescindere dalla funzione e dal livello di responsabilità, devono essere coinvolti nel raggiungimento dei seguenti obiettivi: efficienza organizzativa, riduzione degli sprechi (di materiali, risorse e tempi) e soddisfazione del cliente. L’output aziendale, dunque, non è più solo il prodotto o il servizio: l’azienda produce qualità.
<strong>World Class Manufacturing (WCM)</strong>
Il World Class Manufacturing (WCM) è un modello di lavoro sviluppato negli Stati Uniti negli anni ‘90, diffuso in Italia da metà degli anni 2000. Integra la logica Lean Manufacturing (Produzione snella) ed il Total Quality Management (TQM), introducendo il concetto di “Zero difetti”. Il WCM prevede l’individuazione di alcune macroaree di attività i cui problemi sono gestiti da team di lavoro interfunzionali costruiti ad hoc, attraverso l’analisi dei dati tramite strumenti statistici. L’obiettivo non è soltanto trovare una soluzione, ma individuare ed eliminare la causa del problema. Zero difetti, zero guasti, zero incidenti e zero scorte, per una generale riduzione dei costi dell’azienda.