RICERCA INDUSTRIALE

La simulazione dinamica sui corpi in rapido movimento

Il Sentiero International Campus si è dotato di un nuovo software per simulazioni dinamiche multibody, che ha incrementato le capacità nel campo della simulazione numerica, nello specifico nelle analisi di corpi di rapido movimento, impatti e cinematismi di ogni genere.

Prevedere il comportamento completo di un sistema automatico come un impianto per la chimica farmaceutica o del packaging alimentare e la sua risposta a carichi dinamici, può richiedere un’analisi preliminare analitica, simulazioni numeriche e la preparazione di test rig.

Il Sentiero International Campus, Centro di Ricerca Industriale con sedi in provincia Vicenza e Modena, continua la sua crescita in termini di competenze, di offerta e di strumenti a disposizione a livello ingegneristico, per affiancare le aziende nel miglioramento delle performance e nella riduzione dei costi produttivi.        
                 
Il Centro di Ricerca industriale si è dotato ad inizio 2023 di un nuovo software per simulazioni dinamiche multibody, che integrandosi con quelli già disponibili ha incrementato le capacità nel campo della simulazione numerica, nello specifico nelle analisi di corpi di rapido movimento, impatti e cinematismi di ogni genere.


La simulazione dinamica multibody (Multibody Dynamics Simulation) viene utilizzata per modellare digitalmente parti interconnesse di sistemi che coinvolgono centinaia di corpi in stato di movimento in continua evoluzione. Sia i corpi rigidi che i corpi flessibili possono essere coinvolti e calcolati.        


Modellando virtualmente l’intero sistema si ottiene un quadro chiaro dell’impatto cumulativo di ciascun singolo corpo, ad esempio una catena di pacchetti in rapido movimento, camme, cinematismi e catene, corpi in movimento nel piano o nello spazio (automobili, carrelli, bici ecc.)
Il risultato può essere poi validato con un eventuale test reale e la realizzazione di un banco prova, ma il beneficio è duale: le due realtà (modello virtuale e modello fisico reale sensorizzato) sono utili e necessarie per una taratura reciproca dei sistemi.        

Immagine da Pixabay

Quali sono, in sintesi, i vantaggi pratici dell’integrazione di questo nuovo software con le altre analisi?

  • Distribuzione e variazione dei carichi nel tempo su tutti i componenti, oltre alla possibilità di andare ad integrare i risultati con solutori meccanici statici per calcolare le aspettative di vita a fatica sui componenti meccanici, sollecitazioni e deformazioni sui componenti nei loro movimenti cinematici, inerzia, vibrazioni generate su corpi macchina o singoli componenti.
  • Tempi di analisi estremamente più brevi. Una volta che è stato ben condizionato il sistema, i tempi di calcolo sono di un decimo rispetto ai classici risolutori.
  • Estensione degli ambiti di applicazione. I settori di applicazione della simulazione dinamica multibody sono tutti quelli che prevedono corpi meccanici, rigidi o flessibili, in movimento a velocità o con accelerazioni elevate.

Nicola Pornaro, Design & Prototypes Manager, aggiunge: “Abbiamo mostrato le simulazioni realizzabili con l’integrazione di questo nuovo software a nostri clienti che operano nel packaging alimentare e impianti di confezionamento farmaceutico, il suo utilizzo sta già avvenendo in diversi progetti finalizzati all’incremento della velocità produttiva ed all’introduzione di  sistemi innovativi, i risultati sono oltre le aspettative.   
Lo stiamo proponendo anche alle aziende del settore automotive, delle macchine agricole e dei veicoli AGV”.

E conclude: “Il vantaggio strategico dell’avere a disposizione software e competenze di questo tipo nel campo della ricerca e sviluppo industriale è di dare soluzioni dal contenuto tecnico importante in tempi brevi con un margine d’errore estremamente contenuto”.