Il 2016 inizia con il botto: Ecor Research compie 40 anni.
Quest’anno si festeggia una lunga vita di impresa, iniziata ormai in un’altra epoca, quando il mondo viaggiava a velocità diverse.
La storia, infatti, inizia nel 1976, quando ancora non erano diffusi i personal computer, i cellulari, gli smartphone. Si comunicava con il telefono e con il fax. La mail, la posta elettronica, il mondo digitale e virtuale non avevano ancora fatto ingresso nella realtà di tutti i giorni. I disegnatori tecnici non si avvalevano di programmi software di disegno 2D o 3D, ma del tecnigrafo. Tutto si sviluppava in un contesto differente, quasi rudimentale per noi che oggi ci stiamo proiettando al mondo del telelavoro, parliamo di welfare aziendale e non resistiamo un secondo senza controllare la posta ricevuta sul telefonino; siamo sempre connessi, sempre online.
Come in ogni narrazione, anche in questa c’è un protagonista, Sergio Lucietto, che negli anni Settanta, ad appena 30 anni compiuti, prova a realizzare un sogno, a piantare un seme, ad andare contro corrente, perché nelle grandi imprese spesso si è anche soli.
Nemmeno quel giovane imprenditore avrebbe mai immaginato che dalla vendita della lamiera in acciaio inox con un mercato fiorente nel Trentino Alto Adige sarebbe approdato qualche anno dopo nel settore del confezionamento alimentare, in quello medicale, dell’Oil & Gas e poi ancora in quello dell’aerospazio e difesa, della ricerca industriale e di recente dei quadri elettrici.
Il piccolo seme piantato 40 anni fa oggi è un albero straripante di rami fatti di persone, relazioni, traguardi, e storie di uomini e donne.
Si è realizzato un gruppo industriale che è di oltre 250 dipendenti, con 100 milioni di fatturato: Ecor Research, EiQ Industrial, Gieminox Tectubi Raccordi, N.P.C. (New Production Concept), Ecor Campus e la rete POEMA. Siamo fisicamente presenti, con stabilimenti produttivi e laboratori di ricerca in Veneto, Emilia Romagna e Campania, lavoriamo in un contesto internazionale, e ci confrontiamo spesso con multinazionali. In 40 anni ci siamo evoluti, ampliati, diversificati, abbiamo innovato e ci si è rinnovati anche imparando dagli errori, sempre con quella innata freschezza e lungimiranza propria di chi vede oltre.
E come in ogni storia, oltre al protagonista, ci sono i compagni di viaggio, elementi fondamentali che hanno contribuito e contribuiscono, grazie a competenze e grande passione, al raggiungimento di traguardi importanti, alla realizzazione della storia delle nostre aziende. Senza compagni non si arriva alla meta e questo momento storico ne è la prova.
Idee, coraggio, inventiva, intraprendenza, amicizia, fiducia sono solo alcuni degli ingredienti chiave che ci permettono di festeggiare assieme questo compleanno speciale. Se dagli anni Settanta ad oggi l’azienda si è trasformata per mano di chi ha saputo guardare oltre l’orizzonte, oltre la prospettiva immediatamente palpabile, noi dobbiamo saper fare altrettanto e puntare a celebrare i prossimi 40, nella consapevolezza di avere tra le mani un’opera d’arte.