PHARMA

Reputazione e mondo farmaceutico: c’è un prima e dopo la pandemia?

Con la manifestazione dei primi casi dichiarati a Wuhan e successivamente con la dichiarazione dell’11 marzo dello stato di pandemia globale da parte dell’OMS, viene da chiedersi in quale forma e in quali modi la pandemia abbia cambiato radicalmente la nostra quotidianità, e di come, se possibile, rivalutare “un prima e dopo” del settore farmaceutico in termini reputazionali.

Una sfida sociale oltre che farmaceutica

Se dal punto di vista umano buona parte di questi cambiamenti gli abbiamo vissuti sulla nostra pelle – il confinamento, il distanziamento sociale, la privazione della libertà individuale, ecc. – molto di quello che sta dietro alla sfida col virus è invisibile ai nostri occhi.

A fare da scudo nella lotta alla pandemia però, c’è stato un protagonista indiscusso; il vaccino anti-covid. In tal senso, il settore farmaceutico ha dimostrato una reattività notevole confermando, sotto tutti i punti di vista, di essere un settore guida nel panorama industriale credendo concretamente nella responsabilità e sostenibilità sociale.

Questi elementi hanno permesso di dare un segnale forte alla società intera raccogliendo, da quest’ultima, una visione e reputazione rinnovata.

La reputazione

La reputazione, specie in momenti di grande difficoltà e complessità, rappresenta un indicatore eccellente per dimostrare il valore e la qualità delle relazioni instaurate coi propri stakeholder e con la comunità.

Il settore farmaceutico, in virtù della forte risposta messa in campo in termini di responsabilità sociale, non solo ha potuto rafforzare tangibilmente il proprio business ma ha, oltretutto, incrementato considerevolmente il prestigio che la comunità conferisce all’intero settore generando addirittura un incremento dei profitti (+1% valore della produzione rispetto al 2019).

Come osservato all’interno del report di Farmindustria: “Il tema della sostenibilità dei sistemi socio-sanitari è prioritario in tutte le Economie Avanzate, sia per l’arrivo di terapie più mirate ed efficaci sia perché i progressi della Ricerca curano o “cronicizzano” malattie prima mortali”.

Quanto di buono fatto è stato osservato anche dallo studio effettuato da PatientView, un’importante associazione dei pazienti. Attraverso una larga ricerca demoscopica si è cercato di valutare l’impatto reputazionale che la pandemia ha avuto nei confronti della popolazione considerando un panel di 1920 persone da 84 paesi diversi.

All’interno del dossier è curioso vedere come:

  •  Il 62% dei pazienti intervistati abbia valutato “molto efficace” o “efficace” la risposta di tutto il settore nella lotta contro la pandemia.
  • Il 50% ha valutato “Eccellente” o “Buona” la CSR del settore farmaceutico (la più alta in 10 anni).

Anche nel contesto completamente italiano i risultati sono stati significativi. Nell’indagine Pharma RepTrak (su oltre 2800 rispondenti) è stato osservato come le 24 top organization del bel paese abbiano superato la soglia di 70 punti (raccogliendo un eccellente 70.9) che identifica una reputazione “forte”.

Questi risultati dimostrano una crescente attenzione da parte di realtà di primo piano verso un concetto di lavoro responsabile e sostenibile.

Il contributo di tutti

A fare da sfondo a questi lodevoli traguardi da parte di tutto il settore non vanno però dimenticati gli sforzi di tutte le aziende che collaborano col settore farmaceutico e che hanno permesso alle attività di proseguire.

In questo senso, Ecor International SpA ha continuato ad operare con il massimo impegno fornendo ai propri clienti risposte concrete ed affidabili. La progettazione e produzione di articoli complessi dedicati alle linee produttive hanno consentito di realizzare componenti dedicati alla produzione dei vaccini anti-covid come il Tank di riempimento (Leggi l’articolo sul Magazine -> https://magazine.ecor-international.com/it/tank-prodotto-per-il-mondo-farmaceutico/). Ogni sforzo effettuato è sempre rivolto ad ottenere il massimo della qualità e dell’affidabilità di cui i nostri partner hanno bisogno.

Tank di riempimento per il mondo farmaceutico