RICERCA INDUSTRIALE

AMALIA: il progetto per sfruttare le proprietà balistiche delle nuove topologie di struttura auxetica

Per il progetto AMALIA, Ecor International e Il Sentiero International Campus si occuperanno dello sviluppo del processo di stampa 3D di polveri metalliche innovative per strutture auxetiche.

Ecor International e Il Sentiero International Campus sono partner del progetto AMALIA (Additive Manufacturing of Metallic Auxetic Structures and Materials for Lightweight Armour).

Il progetto AMALIA è stato lanciato dall’Agenzia europea per la difesa (EDA) il 20 ottobre scorso, con l’obiettivo di avviare nuovi progressi nei materiali metallici per gli acciai balistici.  È finanziato da sette Stati membri dell’AED (Italia, Repubblica Ceca, Francia, Germania, Polonia, Romania, Slovenia), guidati da RINA Consulting – Centro Sviluppo Materiali.


Polveri metalliche atomizzate a gas – foto per gentile concessione di RINA Consulting – Centro Sviluppo Materiali Spa

Mira a migliorare le prestazioni delle protezioni balistiche nei sistemi di protezione del soldato passivi, utilizzando strutture auxetiche, che hanno la caratteristica di irrigidirsi quando sottoposte a compressione. Utilizzando leghe specifiche sviluppate per applicazioni balistiche, questo materiale può essere funzionalizzato per il processo di produzione additiva.

In risposta ad un impatto, i materiali auxetici hanno il vantaggio di essere più densi nella zona di impatto e consentono un maggiore assorbimento di energia, offrendo una maggiore protezione (fonte: Comunicato di lancio del progetto AMALIA da parte dell’EDA).

AMALIA è così strutturato: una fase iniziale di design dei materiali e delle strutture specifiche, seguita dal design dei processi di stampa 3D e le loro successive ottimizzazioni, uno step di analisi delle proprietà e delle performance e infine design e sviluppo di prototipi e loro validazione.
L’obiettivo complessivo è quello di definire nuovi sistemi di cui si testeranno le proprietà balistiche e ottimizzare i parametri e i flussi delle fasi di processo per la produzione delle strutture reali.

Nello specifico Ecor International e Il Sentiero International Campus si occuperanno dello sviluppo del processo di stampa 3D di polveri metalliche innovative per strutture auxetiche consistente nella messa a punto del processo e del prodotto inteso come strutture auxetiche.

Domenico Stocchi, Research and Innovation Director di Ecor International e Il Sentiero International Campus

“Un progetto innovativo, per la sfida che pone sullo sviluppo di nuovi materiali e di quanto potrà essere costruito avvalendosi degli stessi. Tali “competizioni” possono essere affrontate solo con competenze trasversali di più partners, come in questo caso” – afferma Domenico Stocchi, Research and Innovation Director di Ecor International e Il Sentiero International Campus.
E continua: “EDA supporta questo progetto collaborativo in cui l’expertise di più Paesi membri è condivisa favorendo un networking Europeo della ricerca e sviluppo.          
La ricerca si contestualizza in un filone in cui il nostro gruppo ha acquisito competenze molto specifiche e approfondite. Processi avanzati di manifattura come la stampa 3D, i materiali Avanzati, i materiali ibridi, sono tematiche che stiamo studiando, sviluppando e validando in una strategia che ha l’obiettivo di essere presenti attivamente nel contesto europeo e nazionale della ricerca industriale e dell’innovazione. É un approccio che ci consente inoltre di trasferire elementi innovativi nei nostri sistemi di processo/prodotto”.