Vita in azienda

Radiografia digitale, Ecor Research acquisisce l’impianto

radiografia digitale ecor research
Tra le prime aziende con unità dotata di doppio processo radiografico, a pellicole dal 2014 e digitale dal 2017, integrabile ed a qualità equivalente sul prodotto, migliorerà i controlli non distruttivi sui componenti.

Ecor Research ha acquisito il nuovo impianto di radiografia digitale per il controllo delle saldature di basso spessore. Diventa così tra le prime aziende con unità dotata di doppio processo radiografico, a pellicole dal 2014 e digitale dal 2017, integrabile ed a qualità equivalente sul proprio prodotto.  L’impianto sarà strategico per implementare controlli non distruttivi ancora più qualitativi e veloci sulle saldature dei componenti critici per il settore aerospaziale, alimentare, farmaceutico e della meccanica avanzata.

radiografia digitale ecor research
La cabina interna dell’impianto di radiografia digitale.

La radiografia digitale utilizza dispositivi sensibili a raggi X diversi dalle tradizionali pellicole tipicamente analogiche, per acquisire un’immagine del componente analizzato che diviene visualizzabile su un display video.  In particolare, il nuovo impianto nel sito produttivo di Ecor Research utilizza la Direct Radiography con pannelli digitali (DDA – Digital Detector Arrays) che registrano l’immagine radiografica permettendone elaborazione e miglioramento con archiviazione e trasmissione elettronica.

L’unità radiografica è in grado di fornire una qualità di immagine almeno pari a quella della pellicola di classe più elevata, tramite tecnica ad ingrandimento 3-10x con tubo radiogeno dotato di micro-macchia focale da 5÷50 µm e sensore elettronico da 200×200 mm con pixel da 200 µm. Dal momento che non è più necessaria la fase di sviluppo delle pellicole, l’ottenimento delle immagini è molto più veloce anche se il loro numero è maggiore: ad esempio 100 immagini in qualche decina di minuto contro 20 immagini in qualche ora con analisi di componenti di minori dimensioni.

radiografia digital - digital radiography
Immagine digitale di una prova di saldatura su alluminio con evidenziate le porosità e cricche da rilavorare. In alto è schematizzato il componente con la macchina radiografica (in rosso) e il sensore che rileva le immagini.

Un ulteriore vantaggio pratico è costituito dalla movimentazione a controllo numerico all’interno di una cabina schermante le radiazioni, che consente di programmare cicli di esposizione automatici su particolari della stessa forma posizionati in modo identico senza dover ricollocare il pezzo più volte. Inoltre, è possibile regolare contrasto, luminosità ed applicare tecniche più sofisticate di elaborazione immagine per analizzare spessori diversi con una sola immagine, per dimensionare difetti ed altro ancora. Infine, l’archiviazione delle immagini avviene su supporto elettronico, anche se le pellicole, al momento, sono ancora richieste da molti clienti in quanto fondamentali per ricavare forme speciali per zone inaccessibili.