RICERCA INDUSTRIALE

Per soluzioni eco-compatibili e innovative, la giunzione acciaio-ceramica

Rinaldo Rigon vicino al forno TAV
Grazie alla ricerca abbiamo ottimizzato il processo di brasatura, coinvolgendo materiali dissimili anche non metallici come la ceramica, per offrire soluzioni personalizzate e innovative.

La brasatura è un processo speciale che per essere governato richiede competenze specifiche ed esperienza.
In Ecor International negli anni si è sviluppato un know how specifico nel processo di brasatura in forno a vuoto. Per unire pezzi complessi e di grandi dimensioni si necessita di un impianto altrettanto grande e avanzato.
Dal 2009 è attivo in azienda un forno TAV ad alto vuoto all’avanguardia per i trattamenti termici e brasature sottovuoto, che può raggiungere i 1.400 gradi e un livello di vuoto spinto.     

I clienti del settore Meccanica avanzata ci hanno presentato nel tempo esigenze di innovazione nel campo delle giunzioni, finalizzate a velocizzare la produzione, aumentare le prestazioni degli impianti e ridurre i consumi. Partendo dalla ricerca di soluzioni sempre più performanti in risposta a queste necessità, Ecor International ha spesso proposto, sviluppato e ottimizzato il processo di brasatura, coinvolgendo materiali dissimili anche non metallici, come la ceramica o la grafite, in abbinamento a metalli preziosi e leghe nobili, come il platino e le leghe nichel/ titanio altoresistenziali.


Gestendo progetti customizzati sulle esigenze dei clienti, di volta in volta vanno valutate tante diverse variabili come l’andamento della temperatura, la rugosità, il metodo di pressione, il tipo di lega brasante più adatta.

Riccardo Franci, Laboratories & Technologies Director de Il Sentiero International Campus

Lo studio dei processi speciali di brasatura è possibile grazie alla collaborazione costante tra gli ingegneri di Ecor International, che gestiscono e ottimizzano il processo, e i ricercatori del centro di ricerca Il Sentiero International Campus, che uniscono la preparazione ingegneristica alla competenza sui materiali e sulla corrosione ed effettuano analisi di laboratorio che consentono di valutare e caratterizzare le proprietà dei giunti brasati.

Ogni progetto prevede un piano di test di brasatura e le successive analisi per raggiungere una soluzione ottimizzata da presentare al cliente.

Riccardo Franci, Laboratories & Technologies Director de Il Sentiero International Campus, spiega: “I nostri clienti ricercano soluzioni a problemi complessi che possono essere affrontati con successo solo se si mettono attorno allo stesso tavolo tutte le competenze necessarie.
L’analisi del problema, lo studio della letteratura, la conseguente scelta delle soluzioni da adottare, la messa a punto del processo e l’analisi dei componenti al fine di valutarne i risultati sono tutte fasi che richiedono know how specifico in diversi ambiti.
Il vero punto di forza del Gruppo Ecor International e che ci distingue da realtà differenti è il lavorare in sinergia e nel considerare queste competenze come asset aziendale
”.

 “L’integrazione e la collaborazione con il Centro di ricerca Il Sentiero International Campus ci permette di offrire soluzioni ottimizzate e ad hoc”- continua Rinaldo Rigon,Core Processes & Competences Manager di Ecor International –“In questo modo possiamo supportare i clienti nei loro obiettivi di incrementare qualità, prestazioni ed ecocompatibilità dei prodotti, ed ottimizzare i costi di produzione”.

Tre esempi di ricerche e soluzioni sviluppate con la ceramica:

Seguendo questo iter di Ricerca & Sviluppo, gli ingegneri di Ecor International effettuano la brasatura di schede elettroniche di potenza, costruite da substrati ceramici e piste conduttive metalliche brasate. È stata testata la ceramica come substrato e pasta brasante per la definizione delle piste elettroniche per permettere il passaggio di correnti più elevate nei circuiti.         

Poster finale della ricerca

L’utilizzo della ceramica è stato fatto in passato da Ecor International anche per rispondere a necessità di isolamento nell’ambito di esperimenti scientifici condotti dall’Istituto di fisica nucleare spagnolo CIEMAT (Centro de Investigaciones Energéticas, Medioambientales y Tecnológicas).             
In questo caso il materiale ceramico è stato utilizzato in un’applicazione per radiofrequenze in acceleratori di particelle. La ricerca condivisa ha richiesto 2 anni per arrivare ai risultati ottimali.

Feed through

L’ultimo esempio di ricerca e ottimizzazione del processo che porta a un prodotto brasato, questa volta su scala industriale, sono i Feed-through. Si tratta di passanti elettrici ad alto voltaggio che Ecor International realizza in svariate tipologie, che devono essere realizzati accoppiando materiali diversi. Ecor International ha ottimizzato il processo per produrre le giunzioni metallo-ceramiche (acciaio-allumina) su larga scala.

Grazie alla ricerca e all’innovazione il Gruppo Ecor evolve costantemente. Le sue radici affondano nella conoscenza approfondita dell’acciaio e si allargano anche ad altri materiali, come la ceramica, la grafite, metalli preziosi e leghe nobili.