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Fornitori dell’Aerospazio, Leonardo sigla una partnership con Ecor International

L’azienda di Schio entrerà in LEAP2020, un programma che intende valorizzare le eccellenze tecnologiche consentendo ai migliori fornitori di accedere a nuove opportunità di business nell’Aerospazio. Di questo e delle nuove possibilità di partnership con la catena di fornitura si è parlato durante il Festival Città Impresa.

Ecor International è stata selezionata da Leonardo, una delle prime 10 società al mondo nell’Aerospazio, Difesa e Sicurezza, come fornitore qualificato e idoneo all’adesione a LEAP2020, Leonardo Empowering Advanced Partnerships.

Si tratta di un programma della durata di 10 anni, previsto dal Piano Industriale di Leonardo, che mira a rafforzare la catena di fornitura e renderla sostenibile nel medio-lungo periodo. L’intento è quello di valorizzare le eccellenze tecnologiche nell’indotto consentendo alle migliori aziende della supply chain di accedere a nuove opportunità di business.

Il programma Leap2020 di Leonardo è rivolto ai fornitori

Questo nuovo rapporto tra azienda e fornitori, all’insegna di un approccio industriale e di filiera con una logica bilaterale, offrirà occasioni reciproche in termini di sviluppo, integrazione, sostenibilità, competitività e performance. Inoltre, Ecor International, già fornitore di Leonardo da diversi anni nell’ambito dell’Aerospazio, potrà aderire a nuovi progetti del comparto aerospaziale e rafforzare la leadership nazionale nella saldatura e nella lavorazione di tuberia.

«L’accordo con Leonardo costituisce una partnership importante per noi, orientati verso la diversificazione del business, e ci apre ad ulteriori sviluppi della strategia per il settore dell’aerospazio –ha commentato Fabrizio Casadei, General Manager di Ecor International-. Il nostro piano industriale prevede, nel prossimo triennio, la crescita della quota di fatturato relativa all’aerospazio dal 10% al 30%, nell’ambito del quale collaboriamo con clienti diversificati e non competitivi tra loro».

La partnership con il fornitore Ecor International permetterà a Leonardo di raggiungere una crescita delle performance e della competitività dei prodotti. Inoltre, consentirà di riportare in Italia tecnologie critiche, come le tubazioni idrauliche per applicazioni aeronautiche, acquistate, in passato, all’estero.

Un momento della tavola rotonda con Leonardo e Ecor International durante il Festival Città Impresa di Vicenza
Un momento della tavola rotonda durante il Festival Città Impresa di Vicenza.

Di questo accordo e dei temi correlati alle catene di fornitura si è parlato durante il Festival Città Impresa di Vicenza, alla tavola rotonda dal titolo “Grandi filiere e fornitori-partner, il caso Leonardo” che si è tenuta a fine marzo. L’incontro è stato condotto da Fabio Savelli, giornalista del Corriere della Sera, e ha visto la partecipazione di Marco Zoff, Chief Procurement & Supply Chain Officer Leonardo e Amministratore Delegato Leonardo Global Solutions; Fabrizio Casadei, General Manager Ecor International e Amministratore Delegato Il Sentiero International Campus; Alessandro Rosso, Amministratore Delegato Tps Group, e Sandro Trento, docente di Economia e Gestione delle Imprese Università di Trento e Direttore Fondazione ERGO. Presente anche la Proprietà di Ecor International nella persona di Chiara Lucietto, Business Director. Tra il pubblico molti giovani e studenti universitari.

Dopo l’intervento di Zoff, che ha parlato del caso Leonardo e dell’esigenza di consolidare la collaborazione con tutta la supply chain per migliorare le prestazioni in termini di consegne e qualità, è intervenuto Rosso, che ha portato la testimonianza dell’azienda che dirige, fornitore storico di Leonardo per i servizi di elettronica.

Un momento della tavola rotonda con Leonardo e Ecor International durante il Festival Città Impresa di Vicenza
Un momento della tavola rotonda durante il Festival Città Impresa di Vicenza.

Casadei è intervenuto sui temi della tecnologia e dell’innovazione citando alcune esperienze già sperimentate che prevedono una partnership strategica con multinazionali per favorire la ricerca e l’innovazione. Leonardo si è dimostrata interessata ad approfondire il modello di queste collaborazioni che potrebbe costituire un esempio efficace e applicabile. Poi Trento è intervenuto sul caso Leonardo e la questione dimensionale delle PMI.

Un altro argomento che è stato al centro del dibattito è stato quello dell’attenzione alla sostenibilità ambientale, richiesta in misura sempre maggiore da consumatori, clienti e stakeholder. In questa prospettiva, Ecor International sta investendo risorse per lo sviluppo di nuovi materiali ecocompatibili per l’applicazione in ambito industriale.