Vita in azienda

Alternanza scuola-lavoro, la parola agli ex studenti

alternanza scuola-lavoro
Nel 2017, Ecor International ha accolto 12 ragazzi/e provenienti da istituti tecnici e licei del territorio: ecco alcune testimonianze di chi, dopo aver partecipato all’iniziativa negli anni precedenti, è stato inserito in azienda.

Ecor International da diversi anni aderisce all’alternanza scuola-lavoro, una modalità didattica nata per avvicinare la scuola all’impresa e favorire maggiori opportunità di apprendimento e orientamento per i giovani.

L’iniziativa consente di alternare, al normale percorso scolastico, periodi di permanenza in azienda finalizzati a sperimentare le competenze apprese a scuola e ad acquisire competenze operative professionalizzanti.

Dall’anno scolastico 2017/2018, è diventata obbligatoria per tutti gli studenti degli ultimi tre anni della Scuola Superiore per un totale di 1 milione e mezzo di giovani: chi frequenta gli istituti tecnici deve svolgere almeno 400 ore complessive in azienda, mentre per gli alunni dei licei bastano 200 ore.

alternanza scuola-lavoro

Solo nel 2017, Ecor International ha accolto, per alcune settimane e in periodi diversi, 12 ragazzi e ragazze provenienti dalle scuole del territorio e in particolare dall’Istituto Tecnico Economico e Tecnologico “Pasini”, l’Istituto Tecnico Tecnologico “Chilesotti”, l’Istituto Tecnico Industriale “De Pretto”, l’Istituto Professionale Statale per l’Industria e l’Artigianato “Garbin”, il Liceo Scientifico “Tron”.

Affiancati da un tutor per assisterli e guidarli nelle attività, gli studenti hanno svolto attività di supporto nelle aree Amministrazione, Sistemi Informativi, Controllo Qualità, Montaggio, Produzione, Magazzino e Acquisti. La scelta dei reparti si è basata sulla tipologia di scuola frequentata ma anche sulle preferenze espresse dagli alunni con la possibilità, comunque, di conoscere più reparti nel corso dell’esperienza.

sede ecor international
La sede di Ecor International a Schio, Vicenza.

Nel 2018, sono già 5 gli studenti che stanno svolgendo o svolgeranno l’alternanza scuola-lavoro ma il numero dei partecipanti sarà simile al 2017. Di recente, ad esempio, Beatrice, 17 anni, che frequenta la terza superiore dell’IPSIA, ha trascorso in azienda alcune settimane aiutando nelle attività dell’Area Amministrazione. Oppure Saad, 16 anni, terza superiore dell’IPSIA, ha supportato le attività dell’Ufficio Qualità e Acquisti.

«Crediamo molto in questo progetto e abbiamo deciso di sostenerlo con convinzione dedicandoci impegno e tempo. –spiega Alessandra Carraro, Responsabile delle Risorse Umane–. Da un lato offriamo agli studenti l’opportunità di vivere un periodo in azienda per orientarsi nel percorso di studi. Dall’altro, possiamo farci conoscere e individuare dei giovani ai quali, se interessati all’azienda e alle possibilità disponibili, potremmo offrire un effettivo inserimento in azienda. Trovare giovani motivati e volenterosi è per noi fondamentale”.

 

LE TESTIMONIANZE DEGLI EX STUDENTI

A ben guardare, l’iniziativa ha dato dei buoni frutti, perché oggi lavorano in azienda diversi ragazzi che hanno sperimentato l’alternanza scuola-lavoro negli anni scorsi.

Tra questi c’è Istiaq, 23 anni, che lavora come Addetto ai Liquidi Penetranti e ai Raggi X, un’attività importante per individuare le eventuali imperfezioni nei componenti prodotti dall’azienda.

controllo qualità raggi x
Istiaq mentre esegue un controllo radiografico.

«Ho partecipato all’alternanza scuola-lavoro diversi anni fa, mentre frequentavo l’IPSIA nell’area Qualità e Spedizioni. Successivamente ho svolto alcuni stage in azienda e nel 2015 sono stato assunto. Credo che l’alternanza scuola lavoro vada incentivata perché aiuta a conoscere da subito il mondo del lavoro, già mentre si studia. Ritengo che, se si dimostra buona volontà e impegno, poi ci sia la concreta possibilità di essere chiamati».

Elia, 20 anni, ha concluso i suoi studi all’ITIS e dopo tre settimane di alternanza scuola-lavoro nel 2015 nel Reparto Saldatura Automatica, è stato inserito in azienda: da febbraio lavora nel Reparto Macchine Utensili supportando le attività di piegatura, taglio e preparazione meccanica.

lavorazione lamiera
Elia nel Reparto Macchine Utensili.

«Credo che l’alternanza scuola-lavoro sia un’opportunità utile che aiuta a farsi conoscere dall’azienda: io stesso ho inviato il curriculum all’Ufficio Risorse Umane, sottolineando l’esperienza già svolta in precedenza».

Passando all’area Uffici, nell’Amministrazione, a supporto della contabilità relativa ai bandi istituzionali, da ottobre è stato inserito Carlo, 23 anni. Laureato da poco in Gestione Aziendale dopo gli studi al Liceo Scientifico, ha svolto un periodo di alternanza scuola lavoro nel 2013, sempre nell’Area Amministrazione.

bandi europei ecor international
Carlo nella sua postazione nell’Ufficio Amministrazione.

«Sono favorevole a questi progetti: l’alternanza scuola-lavoro mi ha permesso di affacciarmi per la prima volta al mondo del lavoro e di schiarirmi le idee sulle scelte future a conclusione della Scuola Superiore. Ho svolto poi uno stage universitario la scorsa estate ed infine sono stato inserito in azienda».