Vita in azienda

Alla scoperta dell’internazionalizzazione

internazionalizzazione ecor international
30 collaboratori di Ecor International hanno partecipato ad alcuni corsi di formazione nell’ambito di un progetto dell’UE. L’obiettivo è accrescere la competitività delle aziende venete e rafforzare la loro solidità sul mercato nazionale ed internazionale.

L’internazionalizzazione è tra le strategie che Ecor International sta perseguendo con convinzione: i mercati esteri, infatti, costituiscono un potenziale sbocco delle attività dell’azienda, forte delle competenze acquisite negli oltre quarant’anni di attività. Il cambio della ragione sociale, va proprio in questa direzione ma rimane fondamentale conoscere i mercati esteri e capirne le logiche di funzionamento.

corsi di formazione ecor international

In quest’ottica, Ecor International ha aderito al progetto “Internazionalizzazione per garantire lo sviluppo futuro”, finanziato dall’Unione Europea all’interno della Direttiva 1284/2016. L’iniziativa intende promuovere processi di internazionalizzazione delle imprese venete per uno sviluppo globale al fine di accrescere la competitività delle aziende e rafforzare la loro solidità sul mercato nazionale ed internazionale. Sono coinvolte varie realtà, appartenenti a settori diversi, che vogliono ampliare il loro orizzonte di attività, incrementando le relazioni con l’estero e valorizzando adeguatamente il Made in Italy.

In particolare, il progetto prevede la partecipazione da parte del personale di Ecor International a seminari tenuti da relatori di rilevanza internazionale, provenienti sia dal mondo accademico che dalle imprese, al fine di fornire ai partecipanti conoscenze ed esperienze ma soprattutto strumenti necessari a stilare strategie operative di internazionalizzazione di successo.

funzioni aziendali ecor international
Alle attività di formazione hanno partecipato collaboratori di diverse funzioni aziendali.

In questo contesto si collocano anche gli altri interventi formativi di carattere interaziendale, per un totale di 40 ore, che hanno come tematiche la redazione di business plan per l’ingresso in mercati esteri, lo sviluppo di tecniche e strumenti di comunicazione e web marketing, le responsabilità del produttore per danni da prodotto difettoso. Infine, per rispondere al meglio alle esigenze richieste dalla globalizzazione dei mercati, sono stati organizzati percorsi di potenziamento delle competenze linguistiche (80 ore totali).

“Questi progetti favoriscono l’acquisizione di competenze utili allo sviluppo di strumenti per l’internazionalizzazione, quali know-how specialistico, competenze linguistiche, capacità di ricerca e innovazione”

L’obiettivo è utilizzare la lingua inglese nel proprio ambito lavorativo per comunicare con clienti e fornitori, per gestire negoziazioni o vendite con interlocutori stranieri, per sostenere conversazioni e colloqui utili ai diversi processi di internazionalizzazione. All’iniziativa hanno partecipato circa trenta collaboratori di aree funzionali diverse, coinvolte direttamente nella strategia aziendale di internazionalizzazione: amministrazione e finanza, commerciale, comunicazione e marketing, ma anche qualità, produzione e area tecnica.

«Crediamo molto in questi progetti, perché favoriscono l’acquisizione di competenze utili allo sviluppo di strumenti per l’internazionalizzazione, quali know-how specialistico, competenze linguistiche, capacità di ricerca e innovazione –commenta l’Ufficio Risorse Umane–. I corsi, inoltre, favoriscono la nascita di reti fisiche e/o virtuali: grazie alla formazione interaziendale, i collaboratori hanno incontrato lavoratori di altre realtà avviando un confronto di crescita utile a cogliere degli spunti applicabili concretamente al loro lavoro».